Nonostante la passione e l‘amore, padre e figlio concordano sul fatto che la professione di guida alpina è molto faticosa. „Naturalmente bisogna essere tecnicamente perfetti, sia per lo sci che per l‘arrampicata“, sottolinea Alfons. E Stefan aggiunge: „Devi anche essere maestro, a volte anche psicologo, trasmettere calma e sicurezza ed essere preparato in caso di emergenza. E non c'è ricompensa più gratificante, che arrivare soddisfatti al termine di un tour in montagna.
"Quando persone esperte, uomini e donne, scoppiano in lacrime di gioia sulla vetta, questo mi tocca profondamente, anche dopo tanti anni."
Nessuno dei due ha paura che possa accadere qualcosa durante il tour. „La paura è sempre una cattiva compagna“, dice Alfons. Soprattutto nelle escursioni con gli sci, i pericoli sono a volte quasi imprevedibili. Se le condizioni meteorologiche cambiano, bisogna prendere in considerazione l‘idea di tornare indietro, per quanto difficile possa essere. Ma la sicurezza viene sempre prima di tutto, perché in fondo la cima da raggiungere non é il traguardo ultimo. Tornare a casa sani e salvi é lo scopo di ogni uscita in montagna.
I vostri tour preferiti nella nostra zona turistica? "I tour più popolari sono al Pan di Zucchero/Zuckerhütl in fondo alla Val Ridanna e al Tribulaun in Val di Fleres; anche i tour sui ghiacciai vengono spesso prenotati", dice Alfons. E Stefan aggiunge con un sorriso malizioso: "Non è sempre necessario fare tour alla moda e percorrere sentieri ben battuti. Una guida alpina ha sicuramente qualche consiglio da insider nella manica".