A fine degli anni 60 dell’ultimo secolo Racines di Dentro era come la bella addormentata nel bosco.
A fine degli anni 60 dell’ultimo secolo Racines di Dentro era come la bella addormentata nel bosco. La statistica riportava allora nel paesino soltanto sette letti per ospiti. Lo sci si praticava in piccolo soltanto verso il Passo del Giovo, dove tre investitori privati avevano messo in funzione dal 1959 uno skilift. Su iniziativa di Vinzenz Schölzhorn nel 1972 fu fondata la società d’impianti Racines-Giovo srl. Dopo soli due anni, il 19 gennaio 1974 furono inaugurati i primi due impianti, un anno più tardi il ristorante a monte.
Una parte della popolazione vide con scetticismo i progetti. Tuttavia si riconobbe che altre zone sciistiche in Alto Adige contribuirono positivamente allo sviluppo turistico. Anche se gli ampliamenti del comprensorio furono sempre fatti rispettando lo sviluppo turistico dei letti per ospiti in valle, la stretta strada sterrata divenne un grosso problema fin dall’inizio. Al mattino autobus e macchine si spingevano in direzione della valle, nel pomeriggio nella direzione opposta. Una situazione che oggi grazie all’ottimo ampliamento dei collegamenti viari non è più immaginabile.